Una gamma veramente completa di alimentatori  switching  monofase/bifase/trifase realizzati per le più svariate applicazioni. Le  ampie tensioni d’ingresso permettono loro di operare in tutti i continenti. Sono dotati di fissaggio a guida DIN  e offrono un grado di protezione pari a IP20. L’estrema compattezza e la completa soddisfazione alla Normativa Macchine 60204-1 cambiano il modo di fornire l’alimentazione al quadro elettrico

Questa linea di alimentatori switching monofase/bifase/trifase denominata SW è nata per un utilizzo in campo industriale dove affidabilità, robustezza e facilità di impiego sono caratteristiche di primaria importanza; questo rende i prodotti utilizzabili in diversi campi.

Caratteristiche tecniche dei nostri Alimentatori Switching monofase/bifase/trifase

Tensione di uscita:  5; 12; 24; 48 Vdc 

Corrente di uscita:
– Monofase: 2 – 3 –4 – 7,5 – 14,5 –25A
– Bifase: 5 –7,5 –14,5A
– Trifase: 25A

  • 3 tipologie di intervento a corto circuito/sovraccarico, ovvero Hiccup Mode, Fold Back e Restart after Main
  • Unico prodotto per tensioni di ingresso 230-400-500Vac
  • Dimensioni compatte.
  • Prodotti interamente in Italia
  • Uso ottimale degli alimentatori <95% A. Targa
  • Garanzia totale anni 2.
  • Collaudo computerizzato su ogni alimentatore e collaudo in condizioni reali di lavoro al 100% dati Targa.
  • La tensione di ingresso è monofase e copre completamente la gamma V min 90 max 260 V ac. (MY) e V. min 360 max 530 V ac (MX).
  • L’uscita è protetta contro il sovraccarico, indicato dal lampeggio del led dc, ed il corto circuito indicato dallo spegnimento del led dc.
  • L’uscita è anche protetta contro sovratensioni. Il led ac indica la presenza della tensione di rete.
  • Il contenitore metallico è provvisto di un agevole aggancio per il montaggio su barra DIN con collegamento a terra.
  • È possibile connettere il polo negativo (M) in uscita a terra.
  • Collegabili in seriale.
  • Collegabilità in parallelo fino a 4 alimentatori dello stesso tipo.
  • Conformità CE.
  • Progettati e costruiti seguendo le normative CSA – UL.

Per scaricare le schede tecniche consultare la pagina Download

Dimensioni compatte

Alti livelli di efficienza ottenuti dai nostri alimentatori , hanno permesso di dimezzare le dimensioni rispetto ad un convenzionale alimentatore.

Manual Reset

Per riavviare l’uscita  è necessario spegnere l’alimentazione primaria per circa 1 min. poi riaccendere. Questa modalità è particolarmente suggerita in applicazioni dove è richiesto personale  per la manutenzione. Basta cambiare la posizione del Jumper! 

Vantaggi Importanti

Unico prodotto a magazzino adattabile  ad ogni tensione di ingresso ed ottimo per la gestione di ogni tipo di corrente in uscita.

Tecnologia Switching Semirisonante:  rendimenti fino al 93% e potenza continua ed istantanea.

Power Boost

Questa caratteristica permette d’impiegare piccole taglie di alimentatori per far fronte a transienti di corrente elevati (Power Boost di 150%, per non meno di 3 minuti) come, motori, solenoidi, lampade. Altrimenti sarebbe necessario sovradimensionare le unità.

Alimentatori Monofase/Bifase/Trifase

Semplice connessione in Parallelo su tutti gli alimentatori switching monofase/bifase/trifase

Con i nostri alimentatori è facile raddoppiare la capacità. Gli alimentatori  possono essere connessi in parallelo fino a 4 unità , con l’aiuto di un tester per il bilanciare le uscite. Basta rimuovere il Jumper!

Power Good – Controllo tensione di uscita

La tensione di uscita è continuamente monitorata.Il contatto NO varia ogni volta che la tensione scende sotto i 20 Vdc. 

Questa applicazione è particolarmente utilizzata in applicazioni Ridondanti.

Hiccup Mode

In caso di Cortocircuito o sovraccarico l’energia in uscita viene interrotta.

Il dispositivo ritenta ogni circa 2 sec. a ripristinare l’energia in uscita, ciclicamente, fino a che il problema viene risolto. Basta cambiare la posizione del Jumper!

Continuos Output Mode

In caso di Corto circuito o sovraccarico la corrente in uscita viene mantenuta massima anche quando la tensione è a zero.Questa funzione è richiesta per soddisfare carichi gravosi come , motori, solenoidi, lampade, PLC con forti carichi capacitivi in ingresso ed altri dispositivi che richiedono forti transienti di corrente. Basta cambiare la posizione del Jumper!

Uscita protetta da Interruttori magnetotermici

L’uscita può essere sezionata facilmente ed in modo sicuro.La parte difettosa viene disconnessa, il difetto viene limitato e le importanti parti del sistema possono continuare a funzionare.I nostri alimentatori generano  il 50% di energia in più come in conformità con la EN60204-1 che richiede un controllo sicuro in ogni condizione di sovraccarico e cortocircuito; le protezioni devono intervenire..

Assemblaggio:  IEC/EN 60950 (VDE 0805) e EN 50178 (VDE 0160).
Installazione in accordo con: IEC/EN 60950.
Separazione Ingresso / Uscita: SELV EN 60950-1 e PELV EN 60204-1. Doppio isolamento o rinforzato.

EN 61000-4-2, EN 61000-4-3, EN 61000-4-4, EN 61000-4-5.

EN 61000-6-4, EN 61000-3-2,

Sicurezza di Macchine ed Equipaggiamenti Elettrici: EN 60204-1

Il marchio CE in accordo con EMC 2014/30/UE e la direttiva bassa Tensione 2014/35/UE

Sul lato Primario: l’unità è equipaggiata con un fusibile interno. Se il fusibile interno si rompe (si apre), è molto probabile che vi sia un guasto nell’alimentatore, in questo caso l’unità deve essere controllata dal costruttore. Attenzione: nei modelli con ingresso bifase sono presenti 2 fusibili.
Sul lato Secondario: gli alimentatori sono automaticamente protetti contro: Sovraccarico, Sovratensione in uscita (tip.35 Vdc), e Corto Circuito.

Gli alimentatori possono essere collegati in parallelo per ottenere una ridondanza 1+1 e una maggiore disponibilità del sistema. I sistemi ridondanti richiedono una certa quantità di potenza aggiuntiva per supportare il carico in caso di guasto di un alimentatore. Il modo più semplice è mettere in parallelo due alimentatori S. In caso di guasto di un alimentatore, l’altro è automaticamente in grado di supportare la corrente di carico senza alcuna interruzione.

Questo semplice modo di costruire un sistema ridondante presenta due svantaggi principali:

  • Un alimentatore difettoso può essere difficile da riconoscere, poiché il LED di alimentazione rimane acceso anche se l’alimentatore non funziona correttamente.
  • La soluzione non copre tutti i guasti, come ad esempio un cortocircuito interno sul lato secondario dell’alimentatore. In questo caso, l’alimentatore difettoso diventa un carico per gli altri alimentatori, causando una caduta di tensione.

Collegamento alimentatori SW in parallelo con Ridondanza.

Collegamento in Serie per una tensione massina di 150 Vdc per tutti i nostri alimentatori switching monofase/bifase/trifase

a)Gli alimentatori possono essere collegati in serie per ottenere una tensione di uscita maggiore. Tuttavia, la somma della tensione di uscita non deve superare i 150 Vdc.
b) Le tensioni con un potenziale superiore a 60 Vdc non sono più SELV (Safety Extra Low Voltage) e possono essere pericolose. Tali tensioni devono essere installate con una protezione contro il contatto.
c) Per il funzionamento in serie utilizzare alimentatori dello stesso tipo.
d)Per garantire la sicurezza degli utenti, la messa a terra dell’uscita è necessaria quando la somma della tensione di uscita supera i 60 Vdc.
e) Mantenere una distanza di installazione di 15 mm (a sinistra/a destra) tra due alimentatori ed evitare di installare gli alimentatori uno sopra l’altro.Per garantire il corretto funzionamento degli alimentatori, è importante evitare la tensione di ritorno. Questa tensione può essere generata da un motore o una batteria in decelerazione e può danneggiare gli alimentatori.

Collegamento in serie alimentatori SW